My Sister, My Writer: internet sottolinea il suo collasso

Solo due episodi ma già i problemi nell'animazione sono innumerevoli, che accade?

di Alex Ziro

Su Twitter ultimamente uno dei trending più seguiti è il sakuga hōkai (animazione collassata), che come potete immaginare parla di quei casi in cui la produzione non riesce a tenere il passo nella lavorazione di un anime e quindi a controllare la sua qualità episodio per episodio. Questo è quello che è successo al secondo episodio di My Sister, My Writer, arrivato al secondo episodio ma già al centro di tantissime critiche.
 
La serie ruota attorno alle vicende di Suzuka Nagami, una brillante studentessa delle medie, la quale ha vinto un premio per aver scritto un romanzo su una ragazza che intrattiene una relazione amorosa col fratello maggiore. Per evitare problemi, Shizuka decide, insieme al suo vero fratello maggiore Yu, che sarà lui a presentarsi come autore del romanzo, sotto lo pseudonimo di Chikai Towano.
 

In questo tweet ad esempio potete notare le differenze tra i due episodi finora trasmessi. Ovviamente i fan hanno cominciato a chiedersi come mai sia avvenuto questo collasso, ritrovando il motivo direttamente nei crediti alla fine del secondo episodio. Lo studio Buyu dovrebbe gestire le animazioni chiave, le animazioni delle transizioni e anche il controllo delle stesse, oltre che curare il processo finale di animazione dell’episodio, nonostante lo studio nel primo episodio invece avesse curato esclusivamente le transizioni e la finalizzazione delle animazioni e diversi membri singoli venivano invece citati per l’animazione chiave e nessuno studio in particolare.

Viene infatti fatto notare che Buyu è uno studio che dovrebbe curare esclusivamente solo certi aspetti dell’animazione e che nonostante avesse un dipartimento di produzione, animazione e fotografia pare che questi adesso non siano più in funzione e al momento il loro lavoro principale consiste nel curare le transizioni e le finalizzazioni su richiesta di altre compagnie. C’è chi pensa che la maggior parte del lavoro per il secondo episodio sia avvenuta in studi all’estero.

L’anime è un adattamento delle light novel di Seiji Eibisu, Ore ga Suki nano wa Imōto dakedo Imōto ja nai, il quale doveva essere trasmesso prima del 10 ottobre ma il tutto subì dei ritardi per via di problem nella produzione che di certo ad oggi non possono sorprenderci. L’anime è disponibile su Crunchyroll.

Fonte Consultata:
Anime News Network

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